152. Pranzo di gala in onore dell’imperatore Guglielmo I. Milano, Palazzo Reale, 19 ottobre 1875.
140×98 mm. Menu litografico su cartoncino a libretto, in copertina l’aquila reale ad ali spiegate e con in petto lo scudo crociato dei Savoia, che si appoggia sul monogramma di Vittorio Emanuele, il tutto sormontato dalla corona. Le facciate interne riportano la lista dei piatti ed il programma musicale (Litografia Giordana e Salussolia, Torino).
La visita di Guglielmo I è un evento di notevole importanza per il Regno d’Italia, nato solo quattordici anni prima; l’Europa lo vede come il riconoscimento dell’Italia nel novero delle grandi nazioni e un avvicinamento politico alla lega dei tre imperatori che porterà in effetti alla Triplice Alleanza del 1882. La Principessa Margherita ha la supervisione organizzativa dell’incontro che comprende come elementi salienti un pranzo di gala (di cui il menu), una parata militare, un concerto alla Scala, una battuta di caccia nel parco di Monza e una gita sul lago di Como (annullata per maltempo).
Il pranzo ha una struttura molto simile al precedente. Le Ostriche precedono il Potage, seguono i Budini di pollo all’Armagnac e bocconcini alla Vittoria; la portata di pesce è costituita dalle Trote con salsa bordolese, il Filetto di manzo e la Noce di vitello alla gastronomo sono il relevé mentre le entrée alternano una suprême, ossia Petti di pollo lessati senza ebollizione serviti con salsa primaverile, Ortolani, uccelletti molto ricercati in Francia ma anche nel Piemonte (cucinati infatti alla piemontese) e Aspic d’astice al burro di Montpellier. Le portate di verdura, Hors d’oeuvres vari, Paté di cinghialetto e Galantina di quaglie in gelatina e Punch allo Champagne precedono l’arrosto di cacciagione con salsa alla cacciatora ed insalata. Dolci, pasticceria e gelati a volontà chiudono il pranzo insieme ai quali troviamo lo stesso Tokai del 1760 già offerto in occasione delle nozze del Principe Umberto. [LIB]